Indagine Demopolis dopo le alluvioni in Romagna: dissesto idrogeologico ed effetti del cambiamento climatico nell’opinione degli italiani

PPer il 75% degli italiani, le cause di quanto è accaduto negli ultimi giorni in Emilia Romagna sono da attribuire soprattutto agli effetti fuori controllo del cambiamento climatico. Ma, per la maggioranza assoluta dei cittadini vanno ricercate anche nella scarsa cura nella gestione del territorio e nei mancati interventi di prevenzione rispetto al dissesto idrogeologico nel nostro Paese. Sono alcuni dei dati che emergono dall’indagine realizzata dall’Istituto Demopolis.
Il 60% degli italiani auspica un piano nazionale di investimenti pubblici per la messa in sicurezza del territorio.

Indagine Demopolis: l’Autonomia differenziata nell’opinione degli italiani

La fotografia sulla qualità dei servizi pubblici, scattata dall’Istituto Demopolis, evidenzia un forte divario tra le diverse aree del Paese. Sono in molti a temere che le sperequazioni, già ampiamente presenti, possano essere incrementate con l’eventuale entrata in vigore della riforma dell’Autonomia differenziata prevista dal recente DDL varato dal Governo.
Gli italiani si dividono: il 38% si dichiara favorevole, ipotizzando una migliore gestione dei servizi a livello regionale; il 43% è invece contrario, nella convinzione che si sottrarrebbero risorse alle regioni meno ricche, con un aumento delle differenze territoriali.

Demopolis: il PNRR oggetto “misterioso” per gli italiani

Le risorse europee del PNRR saranno spese nel modo giusto per far ripartire il Paese? Appena un terzo degli italiani ne risulta convinto, mentre il 52% appare decisamente scettico.
Il 61% dei cittadini teme che una parte dei fondi possano andare persi a causa dei probabili ritardi del nostro Paese nell’utilizzarli; più ottimista si dichiara il 30%.
il PNRR resta comunque un oggetto “misterioso” per i cittadini. Appena il 6% saprebbe indicare oggi un progetto finanziato con i fondi del Piano di Ripresa e Resilienza nell’area in cui vive. Il 94%, non ha alcuna idea di quali siano i progetti previsti dal PNRR per il proprio territorio.

Il peso dei partiti nel Barometro Politico Demopolis di aprile

Se si tornasse oggi alle urne, Fratelli d’Italia si confermerebbe, con il 29,2%, primo partito nel Paese. Si stabilizza al 20,5% il consenso al Partito Democratico di Elly Schlein. In terza posizione, al 15%, il Movimento 5 Stelle. È la fotografia sul peso dei partiti, scattata dal Barometro Politico dell’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento.
4 italiani su 10 promuovono i primi 6 mesi di vita dell’Esecutivo. Il giudizio dell’opinione pubblica sull’operato del Governo Meloni resta tendenzialmente stabile: i dati evidenziano una polarizzazione politica, sempre più netta, nelle valutazioni degli italiani.

Chi siamo: profilo dell’Istituto Demopolis

Il metodo di lavoro di Demopolis, Istituto Nazionale di Ricerche diretto da Pietro Vento: clienti e prodotti, ambiti di analisi e di indagine, attività di consulenza e comunicazione. Demòpolis studia le tendenze della società italiana con competenze mirate nell’analisi dell’opinione pubblica, nelle indagini demoscopiche, nella ricerca sociale, politica e di mercato, nella comunicazione e nella consulenza strategica.

The Power to Know, and Act on, What Italians are Thinking, Doing and Feeling

Come cambia il consenso: Barometro Politico dell’Istituto Demopolis

Se si tornasse oggi alle urne, Fratelli d’Italia – con 4 punti in più rispetto al voto del 25 settembre scorso – si confermerebbe con il 30% primo partito nel Paese. Cresce, tornando a superare la soglia del 20%, il Partito Democratico, che stacca di oltre 5 punti il Movimento 5 Stelle, in calo al 15%. In leggera flessione le altre forze politiche. È la fotografia sul peso dei partiti, scattata dal Barometro Politico di marzo dell’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento.
Demopolis ha analizzato l’effetto Schlein sul consenso al PD, che ha riguadagnato oltre 5 punti: una crescita di 1 milione e 800 mila voti.

I 10 anni di Papa Francesco nell’opinione degli italiani: indagine dell’Istituto Demopolis

Il 13 marzo 2013 veniva eletto Papa Francesco, che da subito conquistò l’opinione pubblica. A colpire di più, nel Pontificato di Bergoglio, è – per oltre 2 italiani su 3 – la spontaneità, la chiarezza delle parole e il modo di comunicare. È il primo dei dati che emerge dall’indagine realizzata dall’Istituto Demopolis, a 10 anni dall’elezione di Papa Francesco.
Il 75% degli italiani ha fiducia in Papa Francesco: l’apprezzamento va ben oltre la fede e la pratica religiosa.
“Dopo 10 anni – spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento – Papa Francesco si conferma in assoluto la figura della quale i cittadini si fidano di più nel nostro Paese”.

Un anno di guerra tra Russia ed Ucraina nel sondaggio Demopolis: crescono le preoccupazioni degli italiani

Il 68% degli italiani teme il rischio di un’escalation nucleare e di un coinvolgimento dell’Europa. Un anno di conflitto sembra aver inciso sugli atteggiamenti dell’opinione pubblica nel nostro Paese. Sull’invio di armi a Kiev prevale la contrarietà: condivide la scelta il 43%, il 48% la ritiene invece inopportuna. A dividersi trasversalmente sono anche gli elettorati di quasi tutti i partiti.
Secondo il sondaggio Demopolis, è condivisa da oltre l’80% degli italiani la volontà di sostenere il popolo ucraino con aiuti economici e alla ricostruzione. Ma quasi 9 su 10 non accetterebbero un intervento diretto del nostro Paese in guerra.

Barometro Politico Demopolis: peso dei partiti e valutazioni degli italiani sul Governo Meloni

In crescita di 3 punti rispetto alle Elezioni Politiche del 25 settembre scorso, Fratelli d’Italia si confermerebbe oggi, con il 29%, primo partito. Distante, al 17,8%, il Movimento 5 Stelle che guadagna comunque quasi 2 punti e mezzo in quattro mesi. Terza posizione per il Partito Democratico che, con il 15%, tocca il suo minimo storico e affida alle Primarie di fine febbraio le basi per un rilancio. È il peso odierno dei partiti rilevato dal Barometro Politico di gennaio dell’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento.
Resta alta, al 46%, la fiducia degli italiani in Giorgia Meloni.

Gli italiani, la Scuola e la povertà educativa minorile: quanto futuro perdiamo? La ricerca Demopolis – Con i Bambini

La povertà educativa minorile nel nostro Paese, con l’emergenza Covid, è aumentata rispetto a 3 anni fa: ne è convinto il 75% degli italiani. Intanto, in settembre la scuola si è aperta in presenza e senza restrizioni, con le stesse dinamiche del periodo pre-pandemico. Ma, secondo i due terzi dei genitori italiani con figli in età scolare, con il ritorno sui banchi, non si è fatto tesoro della dura lezione del Covid: i problemi sono rimasti.
Sono alcuni dei dati che emergono dalla ricerca, condotta dall’Istituto Demopolis per l’impresa sociale Con i Bambini, sugli italiani e la povertà educativa minorile. Nell’ultimo biennio, per il 74% degli italiani, le disuguaglianze tra i minori in Italia sono ulteriormente aumentate. È un’Italia sempre meno a misura di bambini e ragazzi.